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Nel corso del procedimento di estradizione è prevista anche la possibilità che vengano applicate misure coercitive nei confronti dell’estradando, quali la custodia cautelare in carcere o gli arresti domiciliari.

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In caso invece di decisione favorevole all'estradizione, la questione torna al Ministro che può tuttavia continuare a negare l'estradizione, for each ragioni politiche, non essendo vincolante – come si è detto – il parere della Corte di Appello.

lo straniero, al quale sia impedito nel suo paese l’effettivo esercizio delle libertà democratiche garantite dalla Costituzione italiana, ha diritto d’asilo nel territorio della Repubblica secondo le condizioni stabilite dalla legge

principio della doppia incriminazione (l'estradizione presuppone che il fatto sia punibile in concreto sia nello Stato richiedente sia nello Stato concedente);

La presenza di un codice di identificazione sulle divise degli agenti impegnati in operazioni di ordine…

Quali sono le conseguenze se il processo di estradizione viene respinto? Se il processo di estradizione viene respinto, l’individuo rimarrà nel paese richiesto e non sarà consegnato al paese richiedente.

Quali sono i tempi medi for every completare il processo di estradizione? I tempi possono variare, ma il processo di estradizione può richiedere diversi mesi o anche anni, a seconda della complessità del caso e delle process legali.

Inoltre, se il reato for each cui viene richiesta l’estradizione non è considerato un reato nei confronti del paese richiedente, l’estradizione potrebbe essere negata.

Giova inoltre ricordare appear l’estradizione, sottoposta al principio del ne bis in idem, sia vietata se richiesta per reati politici, e soprattutto vietata qualora vi sia ragione di ritenere che la persona richiesta verrà sottoposta ad atti che configurano la violazione di uno dei diritti fondamentali della persona!

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Affinché l’organo giurisdizionale italiano decida favorevolmente rispetto alla richiesta di estradizione passiva, occorrono le seguenti condizioni: – una sentenza irrevocabile di condanna pronunciata all’estero nei confronti dell’estradando, ovvero gravi indizi di colpevolezza a suo carico; – per lo stesso fatto e nei confronti della stessa persona della quale è domandata l’estradizione non deve essere in corso un procedimento penale, né essere stata pronunciata sentenza irrevocabile nello Stato italiano; – la sentenza rispetto alla quale è stata presentata domanda di estradizione non deve contenere disposizioni contrarie ai principi fondamentali dello Stato Italiano; – non vi siano Continued motivi di ritenere che l’estradando verrà sottoposto all’estero advertisement atti persecutori o discriminatori oppure a pene o trattamenti crudeli, disumani o degradanti o ad visit site atti che configurano violazione dei diritti fondamentali della persona; – for each il reato rispetto al quale è richiesta l’estradizione, occorre che l’estradando non sia stato sottoposto advertisement un procedimento che non ha garantito il rispetto dei diritti fondamentali; – non deve trattarsi di reati politici e di reati for every i quali è prevista all’estero la pena di morte.

Tra questi appare indispensabile richiamare il trattato sull’estradizione tra Italia e Cina; questo consta di 21 articoli e prevede l’impegno reciproco delle parti a consegnarsi persone ricercate, per dare corso advertisement un procedimento penale o for every consentire l’esecuzione di una condanna.

Advert esempio, for each quanto riguarda l'Italia, «ai fini della pronunzia favorevole all'estradizione, è richiesta la documentata sussistenza e la valutazione dei gravi indizi di colpevolezza a carico dell'estradando soltanto se non esiste Convenzione di estradizione tra lo Stato italiano e lo Stato richiedente ovvero, pur tale Convenzione esistendo, che essa espressamente condizioni l'estradizione alla sussistenza dei gravi indizi: in regime convenzionale, invero, la sussistenza dei gravi indizi di reità va incontrovertibilmente presunta dai documenti che la Convenzione indica e ai quali il giudice dello Stato richiesto non può negare fede quando gli siano ufficialmente comunicati per il solo esame formale da compiere su di essi»[three].